sabato 30 gennaio 2010

Quando l'Italia farà una seria guerra alla corruzione??

E' arcinoto che tutti i paesi, chi più o meno (vedi precedente post "Corrotti da morire!), soffrono di un grosso problema, di un vero e proprio cancro: la corruzione dei propri pubblici ufficiali.

Quale fallibilità umana, la corruzione ne è una sua manifestazione, inaccettabile perchè si basa su un uso perverso del potere nel gestire la cosa pubblica.

Bene, la Cina da un paio di anni ha lanciato una vera e propria crociata contro questo cancro nazionale, senza esclusione di colpi.
Di seguito il rapporto annuale 2009 per quanto riguarda solo Shanghai. 

La prima cosa che emerge è che per questi soggetti, la carriera politica è finita senza possibilità di ritorno (alcuni anche con il carcere a vita!).

Un modo ben diverso che da noi per affrontare lo stesso problema: i nostri corrotti (e i corruttori) spesso tornano sulla scena senza remore ( e qualcuno ricomincia nella vecchia pratica (vedi quanto accaduto con il "Mariulo" Chiesa). 

Non solo, ora con la degenerazione del senso della giustizia che sta emergendo in Italia, siamo arrivati al paradosso che l'essere scoperti con le "mani nella marmellata", per la difesa sia solo frutto di una macchinazione politica di chissà quale "potere occuluto".

Lasciamo stare le teorie complottistiche e cerchiamo di tornare al sodo: se uno si arricchisce usando metodi illeciti o si fa corrompere accettando o chiedendo pagamento di tangenti ( anche per il proprio partito) merita solo una cosa: l'espulsione dalla società.

Troppo duro? Beh se uno ha il previlegio di gestire la cosa pubblica, non può in nessun modo abusarne. E anche solo un errore è sufficente per l'esclusione a vita da qualsiasi ruolo similare.

Per quanto riguarda la galera poi, sappiamo che è spesso una chimera per chi vorrebbe qualche giustizia, ma almeno l'esclusione a vita (senza appello) sia senza se ne ma.

Su questo tema, per l'Italia, la Cina è ancora ... lontana. 

E per quelli che pensano che da sempre la politica abbia dei costi e necessiti di finanziarsi in ogni modo "per sostenere e difenderne gli ideali", va ricordato che da tempo "il muro tra Est ed Ovest, Comunisti e non ed altre giustificazioni, forse valide allora, non sono più tempo parte della nostra storia contemporanea".

La questione sta diventando un'urgenza, visto che anche gli Usa, così come tutti i paesi democratici occidentali, stanno facendo i conti in questi mesi con il blocco dello sviluppo (ed arretramento), causato da un debito pubblico enorme accumulato negli anni,  in buona parte figlio dei costi (e dei sottocosti) sostenuti per finanziare la vita "democratica" nazionale.

Una situazione che rischia di mettere in dubbio la validità stessa delle scelte democratiche e delle sovra-strutture fin qui utilizzate e che rischia di scatenare una pericolosa implosione verso ancora non si sa quali oscuri lidi.

383 officials in bribery probes (fonte shanghai daily)

THE city investigated 383 officials for alleged corruption and bribery last year, the chief Shanghai prosecutor said in his annual report at the Shanghai People's Congress yesterday.

Chen Xu, prosecutor general of Shanghai People's Prosecutors' Office, said 336 bribery cases had been confirmed in 2009 involving 279 million yuan (US$41 million).

Fifty eight suspects were on or above division level, Chen said. A potential further economic loss of 167 million yuan had been prevented, Chen said.
Meanwhile, 31 officials are being investigated in 27 cases of wrongdoing. Five are above division level.

Ying Yong, President of Shanghai Higher People's Court, said 287 officials were sentenced for corruption, bribery or malfeasance last year, 5.3 percent fewer than in 2008. Two of them were at bureau level and 47 were division level officials, Ying said.

Among them, former Putuo District Director Cai Zhiqiang is facing court for allegedly accepting more than 2.8 million yuan in bribes, the Shanghai No. 2 Prosecutors' Office said earlier this month.

The prosecutors said the 46-year-old took advantage of his positions to accept bribes from companies and individuals. Cai was arrested and transferred to prosecutors last December.

Also last December, Yan Shunjun, retired former deputy director of the city's Environmental Protection Bureau, was jailed for 11 years and fined 100,000 yuan for taking bribes worth 1 million yuan between 2003 and 2008 during his term from seven contractors.(Vedi articolo British businesses bribe officials in the EPA che vede coinvolgimento di una azienda Inglese)

On February 3, 2009, former vice governor of Pudong New Area, Kang Huijun, was jailed for life for bribery by Shanghai No.1 Intermediate People's Court (vedi notizia del suo arresto sul Daily Telegraph).

Kang received 6 million yuan in bribes and also illegally owned at least 11 million yuan worth of property with his wife, Wang Xiaoyin, the court said.
Wang was given a five-year term and about 18 million yuan of the couples' net worth has been repossessed by the government.

Yin Kunneng, former office director of the Putuo District government, is being prosecuted for allegedly accepting about 700,000 yuan in bribes. (vedi notizia  sull'Economic Observer sul suo arresto e modalità corruttive)