Caro Alemanno - e pensarci prima??
Le agenzie ribattono oggi il comunicato di Alemanno che adesso annuncia che manderà messaggi distensivi all'Ambasciata Cinese. ( ma non poteva pensarci prima??)
Le affermazioni del Sindaco di Roma finiscono per essere un patetico pianto di coccodrillo che ha dell'incredibile, infatti "l'eroe" del Campidoglio, che con la propria azione di fatto ha "sfidato" la Cina, dimostra di non aver compreso il senso dei suoi gesti, tanto che finisce per affermare "Troveremo il modo di dare dei segnali anche all'ambasciata cinese, non vogliamo rinunciare al turismo dalla Cina".
Dalla Farnesina sembra che qualcuno deve averglielo ricordato, riportandolo sulla terra, altrimenti non si comprende un tale cambio di approccio.
Incredibile modo di percepire le relazioni internazionali, da dilettanti allo sbaraglio e soprattutto l'evidenza che tutto ciò sia stato del tutto inutile, qualcosa che non solo non porterà a nessun tangibile risultato, ma che renderà ancora meno credibile la dirigenza Italiana agli occhi dei già perplessi Cinesi.
Nulla di personale con l'uomo Alemanno, ma in qualità di Sindaco della Capitale d'Italia una lunga fila di profonde perplessità!!
Ps. E intanto questa notte un altro stupro nella Città eterna. Caro Sindaco non sa che i Cinesi considerano l'Italia pericolosa e rischiosa tanto da preferirle altre destinazioni??
Quindi altro che Dalai Lama, queste sono le notizie che rischiano di tenere lontano il turista cinese. Non è che può concentrare tutte le energie, sue e della sua amministrazione, affinchè la Città torni a splendere di una luce ormai "offuscata" da anni di chiacchere, lasciando da parte le Pailettes?
Il Marketing territoriale si fa anche attraverso questo modo concreto! Ma i suoi consulenti hanno pensato bene che il Dalai Lama potesse far recuperare una centralità orami irremediabilmente perduta ( tutte le strade (portavano) a Roma!).
Ora con la Cina la corsa sarà tutta in salita per recuperare un minimo di reciproca fiducia, intaccata profondamente dal suo gesto, che ricordo, per chi non lo abbia capito, voleva essere uno Schiaffo al governo in carica e a tutta la Cina.
Conoscendo i Cinesi, adesso magari qualche parola di circostanza sarà anche scambiata ma caro Alemanno, l'Italia rischia ora di essere fuori dal Guanxi (Link), dopo che l'attuale premier a suo tempo disse che da queste parti "mangiano ancora i bambini!".
Sempre per tutto ciò: Non capisco e non approvo!
Le affermazioni del Sindaco di Roma finiscono per essere un patetico pianto di coccodrillo che ha dell'incredibile, infatti "l'eroe" del Campidoglio, che con la propria azione di fatto ha "sfidato" la Cina, dimostra di non aver compreso il senso dei suoi gesti, tanto che finisce per affermare "Troveremo il modo di dare dei segnali anche all'ambasciata cinese, non vogliamo rinunciare al turismo dalla Cina".
Dalla Farnesina sembra che qualcuno deve averglielo ricordato, riportandolo sulla terra, altrimenti non si comprende un tale cambio di approccio.
Incredibile modo di percepire le relazioni internazionali, da dilettanti allo sbaraglio e soprattutto l'evidenza che tutto ciò sia stato del tutto inutile, qualcosa che non solo non porterà a nessun tangibile risultato, ma che renderà ancora meno credibile la dirigenza Italiana agli occhi dei già perplessi Cinesi.
Nulla di personale con l'uomo Alemanno, ma in qualità di Sindaco della Capitale d'Italia una lunga fila di profonde perplessità!!
Ps. E intanto questa notte un altro stupro nella Città eterna. Caro Sindaco non sa che i Cinesi considerano l'Italia pericolosa e rischiosa tanto da preferirle altre destinazioni??
Quindi altro che Dalai Lama, queste sono le notizie che rischiano di tenere lontano il turista cinese. Non è che può concentrare tutte le energie, sue e della sua amministrazione, affinchè la Città torni a splendere di una luce ormai "offuscata" da anni di chiacchere, lasciando da parte le Pailettes?
Il Marketing territoriale si fa anche attraverso questo modo concreto! Ma i suoi consulenti hanno pensato bene che il Dalai Lama potesse far recuperare una centralità orami irremediabilmente perduta ( tutte le strade (portavano) a Roma!).
Ora con la Cina la corsa sarà tutta in salita per recuperare un minimo di reciproca fiducia, intaccata profondamente dal suo gesto, che ricordo, per chi non lo abbia capito, voleva essere uno Schiaffo al governo in carica e a tutta la Cina.
Conoscendo i Cinesi, adesso magari qualche parola di circostanza sarà anche scambiata ma caro Alemanno, l'Italia rischia ora di essere fuori dal Guanxi (Link), dopo che l'attuale premier a suo tempo disse che da queste parti "mangiano ancora i bambini!".
Sempre per tutto ciò: Non capisco e non approvo!