Ombrello ... Fai da te!
Qua in Cina, dalla rete, si è scatenata una discussione su un tema all'apparenza di scarsa rilevanza ma che segnerà invece una tappa fondamentale della comunicazione sui media cinesi.
Quanto accaduto evidenzia inoltre la sempre crescente richiesta di “umanizzazione” del potere in Cina e della sostanziale, invocata, uguaglianza tra cittadino e potente, quale semplice "gestore" del bene comune: la Cina.
I fatti: recentemente il premier Wen Jiabao ha visitato le aree alluvionate nel sud della Cina e ha incontrato le popolazioni delle zona.
Di questi momenti esistono ovviamente le fotografie ufficiali che lo ritraggono stringere le mani ai disastrati, secondo uno schema sostanzialmente normale.
Ma è accaduto che uno dei presenti, fatta la propria foto l'abbia messa on line, scatenando il putiferio.
La ragione di tanto rumore è che nella foto pubblicata on line il premier Wen Jiabao, sotto la pioggia torrenziale, tiene l'ombrello personalmente.
Questo fatografia, da queste parti rivoluzionaria, ha evidenziato la marcata differenza tra le foto ufficiali e questa al naturale che nella sua dirompente semplicità, ha evidenziato il lato umano del potere, cosa piaciuta talemente tanto ai navigatori cinesi, che le stesse fonti ufficiali si sono affrettate a rilanciare sui propri media.
In un paese dove recentemente lo stesso Yao Ming, il campione di basket, è stato attaccato dai giornali per avere beneficiato di presunti favoritismi, contrari all'etica di un rappresentante la Cina e dove l'attenzione quotidiana è concentrata ad evitare presunti, illegittimi, favoritismi per i "servitore" dello Stato nell'esercizio del proprio ruolo, un fatto come quello accaduto a Wen Jiabao ha dell'eccezionale.
La discussione sull'ombrello è proseguita sui media cinesi, mettendo in evidenza come il proprio ombrello chiunque possa reggerlo da solo, senza l'aiuto di nessuno, sia esso presidente o semplice cittadino.
E per capire che la discussione avrà realmente ripercussioni future, basti l’affermazione di uno dei navigatori riportata dal China Daily: "solo un disabile necessita di essere aiutato a reggere il proprio ombrello!!".
Ora dopo questa discussione non ci sarà da stupirsi se i diversi leaders cinesi terranno l'ombrello direttamente senza alcun aiuto, così che forse le due fotografie seguenti saranno da "archivio": di quando esistevano i PORTA OMBRELLI in Cina.
Quanto accaduto evidenzia inoltre la sempre crescente richiesta di “umanizzazione” del potere in Cina e della sostanziale, invocata, uguaglianza tra cittadino e potente, quale semplice "gestore" del bene comune: la Cina.
I fatti: recentemente il premier Wen Jiabao ha visitato le aree alluvionate nel sud della Cina e ha incontrato le popolazioni delle zona.
Di questi momenti esistono ovviamente le fotografie ufficiali che lo ritraggono stringere le mani ai disastrati, secondo uno schema sostanzialmente normale.
Ma è accaduto che uno dei presenti, fatta la propria foto l'abbia messa on line, scatenando il putiferio.
La ragione di tanto rumore è che nella foto pubblicata on line il premier Wen Jiabao, sotto la pioggia torrenziale, tiene l'ombrello personalmente.
Questo fatografia, da queste parti rivoluzionaria, ha evidenziato la marcata differenza tra le foto ufficiali e questa al naturale che nella sua dirompente semplicità, ha evidenziato il lato umano del potere, cosa piaciuta talemente tanto ai navigatori cinesi, che le stesse fonti ufficiali si sono affrettate a rilanciare sui propri media.
In un paese dove recentemente lo stesso Yao Ming, il campione di basket, è stato attaccato dai giornali per avere beneficiato di presunti favoritismi, contrari all'etica di un rappresentante la Cina e dove l'attenzione quotidiana è concentrata ad evitare presunti, illegittimi, favoritismi per i "servitore" dello Stato nell'esercizio del proprio ruolo, un fatto come quello accaduto a Wen Jiabao ha dell'eccezionale.
La discussione sull'ombrello è proseguita sui media cinesi, mettendo in evidenza come il proprio ombrello chiunque possa reggerlo da solo, senza l'aiuto di nessuno, sia esso presidente o semplice cittadino.
E per capire che la discussione avrà realmente ripercussioni future, basti l’affermazione di uno dei navigatori riportata dal China Daily: "solo un disabile necessita di essere aiutato a reggere il proprio ombrello!!".
Ora dopo questa discussione non ci sarà da stupirsi se i diversi leaders cinesi terranno l'ombrello direttamente senza alcun aiuto, così che forse le due fotografie seguenti saranno da "archivio": di quando esistevano i PORTA OMBRELLI in Cina.