giovedì 18 febbraio 2010

Invocato il "Dio della fortuna" .. a forza di Botti..!!


Napoli è a migliaia di chilometri, ma qualcosa sembra accumunarla nel profondo con i cinesi: le tradizioni ( e le superstizioni).

Ieri alla mezzanotte in Cina infatti sono "ripartiti" i fuochi d'artificio.

Questa volta non quale continuazione o ritardato festeggiamento per il nuovo anno della tigre o per qualche inaugurazione di qualche negozio o qualche ingresso in qualche nuova casa.

Questa volta tutto ciò faceva parte del rito propiziatorio per invocare il Dio della Fortuna affinchè tornasse sulla terra (forse scappato per i botti di fine anno!!)

E' infatti tradizione che al 5° giorno del nuovo anno cinese, si cerchi di "convincerlo" in tutte le maniere , botti compresi, affinchè l'anno appena iniziato possa essere fortunato. ...  

Curioso il fatto che sempre nella tradizione cinese, i botti siano nel contempo utilizzati per "scacciare" i maligni e i fantasmi. 

Da queste parti, a forza di botti quindi si invoca fortuna e si evitano le disgrazie. Ecco la ragione profonda per cui i Cinesi nei secoli sono diventati "campioni" del settore, per necessità e convinzione. La stessa per la quale i Napoletani nella specialità non sono secondi a nessuno.

Sicuramente una bella lotta di botti e di superstizioni che accomuna nel profondo Cinesi e Napoletani!! 

Per cui non resta che augurare: "Buona Fortuna" a tutti!