Accordo Cina-Giappone Campi: Gas nel Mar Cinese
L'attuale situazione di crisi energetica a livello mondiale, sta creando scenari macro politici nuovi ed alleanze fino ad ora inaspettate.
Quella che verrà annunciata nei prossimi giorni tra Giappone e Cina, relativa all'utilizzo dei campi di Gas nel Mar Cinese, in una contrapposizione e rivendicazione territoriale che si trascina da anni, spiega come i problemi attuali di approvvigionamento energetico siano arrivati a livelli di guardia e "portino consiglio".
La forma dell'accordo è "figlio dei tempi": infatti prevede che i Cinesi consentono ai Giapponesi di investire nell'area, consentendo loro, nel contempo di partecipare ai profitti.
L'area interessata all'accordo è quella dei settori di "confine" del Mar della Cina, tema delicato e che non ha trovato ancora una soluzione su base diplomatica.
Le aree interessate dall'accordo sono chiamatate dai Cinesi Chunxiao, Duanqiao e Longjing mentre i giapponesi le chiamano invece Shirakaba, Kusunoki e Asunaro.
Ma dove la diplomazia aveva ancora fallito. la crisi energetica mondiale ha favorito un accordo commerciale e di business, uno dei tanti che verranno stipulati in futuro tra le diverse nazioni, nel disperato tentativo di trovare nuovi giacimenti ancora non utilizzati sul pianeta.
Quella che verrà annunciata nei prossimi giorni tra Giappone e Cina, relativa all'utilizzo dei campi di Gas nel Mar Cinese, in una contrapposizione e rivendicazione territoriale che si trascina da anni, spiega come i problemi attuali di approvvigionamento energetico siano arrivati a livelli di guardia e "portino consiglio".
La forma dell'accordo è "figlio dei tempi": infatti prevede che i Cinesi consentono ai Giapponesi di investire nell'area, consentendo loro, nel contempo di partecipare ai profitti.
L'area interessata all'accordo è quella dei settori di "confine" del Mar della Cina, tema delicato e che non ha trovato ancora una soluzione su base diplomatica.
Le aree interessate dall'accordo sono chiamatate dai Cinesi Chunxiao, Duanqiao e Longjing mentre i giapponesi le chiamano invece Shirakaba, Kusunoki e Asunaro.
Ma dove la diplomazia aveva ancora fallito. la crisi energetica mondiale ha favorito un accordo commerciale e di business, uno dei tanti che verranno stipulati in futuro tra le diverse nazioni, nel disperato tentativo di trovare nuovi giacimenti ancora non utilizzati sul pianeta.