Terremoto in Cina: Updates
Apocalissi nello Sichuan (oltre 12.000 morti - 60.000 dispersi)
Le luci dell’alba stanno fornendo un quadro più dettagliato di quanto accaduto nello Sichuan ieri pomeriggio.
Dalle primissime immagini che finalmente stanno giungendo dalle zone dell’epicentro si comincia a comprendere quanto devastante è stato questo terremoto e il livello dei danni che ha provocato.
E’ come se una grossa bomba fosse caduta in questa area distruggendo tutto e tutti.
Quello che fa impressione, sono le montagne e le colline che si sono letteralmente sbriciolate a valle, distruggendo strade, case, linee elettriche ed idriche, uccidendo migliaia di cinesi.
Fino ad ora il conto del morti ha superato le 10.000 vittime, ma vista la portata delle devastazioni, l’ampiezza dell’area colpita e impossibilità di raggiungere ancora molte delle località colpite, fanno pensare che sia del tutto provvisorio.
Le tv cinesi (vedi immagini) stanno trasmettendo le immagini di alcuni luoghi colpiti e nonostante le devastazioni a cui si assiste sono ancora di zone “lontane” dall’epicentro, in quanto non sono ancora riuscite ad arrivarvi a causa delle devastazioni prodotte.
Da ieri è in corso una gigantesca mobilitazione e una corsa contro il tempo che vede protagonista l’esercito, che da queste parti ha anche funzioni di "protezione civile" e che ha avuto l’ordine dal Premier Cinese di arrivare, ad ogni costo, anche a piedi!!!, nelle aree più colpite e ancora non raggiunte.
Il primo obbiettivo che ai militari è stato assegnato è quello di liberare le strade dalle enormi pietre che le hanno interrotte.
Acqua, luce e gas sono interrotti. Questo crea forte preoccupazione, anche perché il terremoto ha letteralmente sradicato dalle fondamenta qualunque strutture umana in una area tra le più povere del paese.
A peggiorare la situazione dei soccorritori, nel disperato tentativo di liberare le migliaia di cinesi ancora sotto le macerie, ci si è messo il tempo e le continue piogge di queste ore.
Le luci dell’alba stanno fornendo un quadro più dettagliato di quanto accaduto nello Sichuan ieri pomeriggio.
Dalle primissime immagini che finalmente stanno giungendo dalle zone dell’epicentro si comincia a comprendere quanto devastante è stato questo terremoto e il livello dei danni che ha provocato.
E’ come se una grossa bomba fosse caduta in questa area distruggendo tutto e tutti.
Quello che fa impressione, sono le montagne e le colline che si sono letteralmente sbriciolate a valle, distruggendo strade, case, linee elettriche ed idriche, uccidendo migliaia di cinesi.
Fino ad ora il conto del morti ha superato le 10.000 vittime, ma vista la portata delle devastazioni, l’ampiezza dell’area colpita e impossibilità di raggiungere ancora molte delle località colpite, fanno pensare che sia del tutto provvisorio.
Le tv cinesi (vedi immagini) stanno trasmettendo le immagini di alcuni luoghi colpiti e nonostante le devastazioni a cui si assiste sono ancora di zone “lontane” dall’epicentro, in quanto non sono ancora riuscite ad arrivarvi a causa delle devastazioni prodotte.
Da ieri è in corso una gigantesca mobilitazione e una corsa contro il tempo che vede protagonista l’esercito, che da queste parti ha anche funzioni di "protezione civile" e che ha avuto l’ordine dal Premier Cinese di arrivare, ad ogni costo, anche a piedi!!!, nelle aree più colpite e ancora non raggiunte.
Il primo obbiettivo che ai militari è stato assegnato è quello di liberare le strade dalle enormi pietre che le hanno interrotte.
Acqua, luce e gas sono interrotti. Questo crea forte preoccupazione, anche perché il terremoto ha letteralmente sradicato dalle fondamenta qualunque strutture umana in una area tra le più povere del paese.
A peggiorare la situazione dei soccorritori, nel disperato tentativo di liberare le migliaia di cinesi ancora sotto le macerie, ci si è messo il tempo e le continue piogge di queste ore.
Le previsioni meteo per i prossimi giorni non sono migliori, anzi, sono annunciate piogge torrenziali, che certo non aiuteranno a risolvere le già precarie condizioni in cui da ieri vivono migliaia di cinesi, che ancora non sanno se la propria casa sarà o meno abitabile a causa dei danni.
Altri video televisioni cinesi: