lunedì 1 marzo 2010

China -. USA: Botta e risposta .... a colpi d'Ambasciatore!!

Interessante il botta e risposta di oggi, anche per le fonti e i luoghi.

Sulla agenzia ufficiale cinese grande rilevanza alle dichiarazioni rilasciate a Washington dall'Ambasciatore Cinese ll'ONU Zhou Wenzhon, che di fatto ha sottolineato come "gli Usa rispettino gli interessi (interni) Cinese" aggiungendo come "non esistono stanze di compromesso" per quanto riguarda i temi di sovranità e integrità territoriale.

A breve giro sulle agenzie arriva invece da Beijing, non dall'Onu o dagli Usa, la "mano tesa" dell'Ambasciatore Americano che dichiara " risolveremo i problemi per rilanciare le relazioni...".

Insomma come dire "quanto fatto dagli americani nelle ultime settimane non è ancora stato digerito, anzi appare chiaro dalle dichiarazioni di Zhou che se gli americani non torneranno ufficialmente sulle posizioni degli accordi sottoscritti nella visita di Obama, difficile che il tutto passi con "una pacca sulla spalla".

Per contro gli Americani hanno perso la parola e hanno lasciato al loro Ambasciatore lo scomodo ruolo di pacificatore di una situazione ingarbugliata in cui si sono andati a ficcare ma che ora sembra non sappiano come uscirne. 

Di seguito il testo delle dichiarazioni dell'Ambasciatore Cinese all'ONU:
China's ambassador to the United States has urged Washington to respect China's core interests and major concerns and abide by the principles enshrined in the three Sino-U.S. Joints Communiques and the Sino-U.S. Joint Declaration.

Sino-U.S. relations have deteriorated recently due to Washington's announcement of weapon sales to Taiwan, President Barack Obama's meeting with the Dalai Lama, and trade disputes between the two countries, Ambassador Zhou Wenzhong said in an interview with Xinhua on Friday.

"The U.S. side should take concrete measures to undo the negative effect," said Zhou, adding that the healthy and stable development of Sino-U.S. relations conforms to the common interests of both countries and peoples.

"There is no room for compromise" on the key issues of sovereignty and territorial integrity, which are specified as fundamental principles in the three joint communiques and the joint declaration, Zhou said.

Overall, Sino-U.S. relations have developed smoothly in recent years, Zhou said. Dialogue and cooperation have been the main stream of Sino-U.S. relations, and respecting and taking care of each other's core interests and major concerns is an important prerequisite for stable development of bilateral ties, he said.

"Both countries should follow the principles defined by the Sino-U.S. Joints Communiques and the Sino-U.S. Joint Declaration, and in particular they should respect each other's sovereignty and territorial integrity, so as to ensure the healthy and stable development of bilateral relations," he said.

At the end of January, the Obama administration announced plans to sell an arms package to Taiwan, which included Patriot missiles, Black Hawk helicopters and minesweepers. On Feb. 18, Obama met with the Dalai Lama in Washington, regardless of China's repeated and resolute opposition to the meeting.

Both China and the United States agree that the fundamental principle of respect for each other' sovereignty and territorial integrity is at the core of the three Sino-U.S. joint communiques and the joint declaration which guide Sino-U.S. relations, and that respecting each other's core interests is extremely important to ensure steady progress in China-U.S. relations.

Neither side supports any attempt by any force to undermine this principle.  
Di seguito le dichiarazioni dell'Ambasciatore Americano in Cina:
"Abbiamo avuto alcune questioni su cui siamo stati in disaccordo, ma siamo stati sempre in grado di risolvere i nostri problemi e fare passi avanti nelle questioni piu' importanti". L'ambasciatore americano a Pechino, Jon Huntsman, esprime cosi' ottimismo sulla possibilita' che Stati Uniti e Cina, dopo i mesi di tensione dovuti prima al braccio di ferro su Google, poi alla vendita di armi a Taiwan, culminate con l'incontro di Barack Obama con il Dalai Lama alla Casa Bianca, possano "ritrovarsi presto" e "concentrarsi sulle questioni di interesse globale per il resto dell'anno".

Intervistato dall'agenzia ufficiale cinese Xinhua a margine di una cerimonia alla Renmin University in Cina, il rappresentante di Washington si e' detto quindi "molto ottimista" sulle relazioni tra Cina e Stati Uniti, dal momento che questo "sono cresciute costantemente" da quando i due paesi hanno ristabilito relazioni diplomatiche oltre 30 anni fa.