martedì 12 giugno 2007

Suona che passo!!!

(Pubblicato su Affari Italiani l'11 Giugno 2007 )
Ieri in Taxi, parlando con l’autista, ci è stato detto che probabilmente dalla metà di giugno non sarà più consentito alle auto suonare se non “in caso di pericolo imminente”.
Questo fatto, per noi del tutto naturale, in Cina potrebbe avere ripercussioni inimmaginabili. La ragione è semplice: qua in Cina tutti SUONANO quello che possono, sempre.

Infatti dalle biciclette, ai motorini, per arrivare alle auto, autobus e camion, i cinesi, in presenza di incroci o altri umani o mezzi meccanici o animali, suonano sempre, senza una apparente ragione reale.

Ma con il tempo questa ragione appare chiara: suonare in Cina è come il radar, consente di dare la posizione agli altri e consente a tutti di trovare la propria posizione nelle trafficate strade e marciapiedi cinesi.

Si, anche marciapiedi. Infatti se ti trovi sul marciapiede e senti un campanello di una bicicletta non ti voltare nemmeno, spostati. A conferma di ciò, recentemente una mia amica cinese è stata investita da una bicicletta e si è fatta discretamente male. Alla mia domanda, come potesse essere successo, la sua risposta è stata: non ha suonato!!!

Occorre ricordare che sulle strade cinese esiste una regola non scritta che al pedone non dà alcun diritto. Conta solo quanto “grande” tu sia, come una legge della giungla, dove l’auto mangia la bicicletta e l’autobus mangia l’auto etc.. Quindi se sei un pedone e sei sulle strisce di attraversamento e vedi arrivare un auto, non pensare nemmeno per sogno che rallenterà. Incredibilmente alcune volte le vedi anzi accelerare, come volessero proprio investirti!!.

E le statistiche connesse alla svolta a destra ai semafori, consentita in Cina come in Inghilterra, parlano chiaro: 55 persone muoiono mediamente ogni mese perché erano sulle strisce e gli altri mezzi, secondo il nostro codice, non hanno dato loro alcuna precedenza. Se le compariamo alle 3,843 che muoiono al mese per incidenti in tutta la Cina, non sono proprio poche.

Ma tornando al clacson, in Cina ha il potere di creare traiettorie impossibili, che solo a Napoli ho potuto vedere.

Per rendere l’idea: tutti hanno il ricordo del clacson della corriera di montagna. Bene, se state andando con un autobus in Cina, è esattamente quel suono che viene ripetuto di continuo, dal vostro o da altri mezzi, solo che sarete su un rettilineo di una superstrada pianeggiante e per di più vi staranno superando sulla destra!!!

Infatti in Cina le righe sono un concetto, non una regola. Se vi capita di andare fuori Shanghai, sembra che il traffico si trasformi in flussi d’acqua: tanto maggiore il flusso, tanto maggiore lo spazio che occupa.

Quindi se la strada è a quattro corsie, capita di vederle interamente occupate dagli sciami di bici, auto e bus di un solo verso. Ma il problema sembra arrivare quando due flussi stanno per incrociarsi.

Ti accorgi immediatamente che la strada, per quanto larga, non potrà MAI contenere nell’ordine: biciclette, auto che sorpassa biciclette, bus che sorpassa auto che sorpassa biciclette, furgone che sorpassa, bus che sorpassa auto che sorpassa biciclette, il tutto, in entrambe le direzioni!!!.

Pensi subito al peggio. Ma il misterioso potere “del suonare sempre il clacson” rivela tutta la sua forza. Durante gli ultimi attimi di vera tensione, nei quali i due flussi vanno per incontrarsi, oltre a chiudere gli occhi, senti che tutti iniziano a suonare, anche le biciclette.

Giunti al punto di non ritorno, come per magia, i due flussi si incrociano, alla faccia di qualsiasi codice della strada, avendo visto anche auto andare contromano sulla corsia di emergenza!!. Ma alla fine tutti passano, incredibilmente incolumi.

Tornato a casa, dopo una esperienza del genere, pensi sempre di essere un miracolato. La conferma arriva accendendo la televisione, dove scorrono le immagini di un mega in incidente tra due camion, a causa di un attraversamento e dove uno dei due ha tagliato la strada all’altro.
Le cause sembrano evidenti: incoscienza di chi ha tagliato la strada? Nemmeno per sogno! Colpa di chi arrivava e non ha suonato!!

Il tutto incredibilmente ripreso da una telecamera di un sistema di sorveglianza….