Shanghai "Locomotiva della Cina del Cambiamento"
Stampatevi bene in mente questa faccia e questo nome Xi Jinping.
In futuro sentirete ancora parlare di lui. E' l'uomo del post scandalo dei fondi pensione che ha portato di recente alla defenestrazione del precendete presidente del partito della Città, Chen Liangyu e di uomini a lui vicini, come il promotore del circuito di Shanghai.
Xi Jinping ha avuto modo di presentare il suo programma alla cerimonia di apertura dell'annuale congresso del Partito Comunista di Shanghai.
La prima ragione è che già in passato la Shanghai del boom finì per trascinare il proprio sindaco dell'epoca ai vertici nazionali, prima di doversi dimettere per una altra vicenda di gestione dei fondi.
La seconda è che indubbiamente Shanghai, per quanti sforzi Beijing tenti di fare, resta e rimarrà a lungo il centro nevralgico delle economia e della finanza e quindi del potere reale, della Cina del Futuro.
E le parole chiave del discorso di Xi sono state chiare: Expò 2010 su cui scommettere ("che sia indimenticabile") , Società Armonica, Ambiente e sistema legale più efficente.
In particolare ha puntato l'accento su una sempre maggiore modernizzazione della città e nel contempo un sempre maggiore livello dei servizi offerti (come ad esempio i 500 Km di metro entro il 2012), in modo da consentire a Shanghai di competere sempre più a livello internazionale.
Il tutto farcito da ferre regole e controlli sui funzionari di partito e delle diverse cariche pubbliche, affinchè non si ripeta l'ultima esperienza di Chen e Shanghai possa essere la vera locomotiva della Cina del Futuro, quella che ancora deve arrivare.
Quindi ricordatevi questo nome. E' l'uomo della svolta di Shanghai e l'uomo nuovo della Cina di domani.
In futuro sentirete ancora parlare di lui. E' l'uomo del post scandalo dei fondi pensione che ha portato di recente alla defenestrazione del precendete presidente del partito della Città, Chen Liangyu e di uomini a lui vicini, come il promotore del circuito di Shanghai.
Xi Jinping ha avuto modo di presentare il suo programma alla cerimonia di apertura dell'annuale congresso del Partito Comunista di Shanghai.
La prima ragione è che già in passato la Shanghai del boom finì per trascinare il proprio sindaco dell'epoca ai vertici nazionali, prima di doversi dimettere per una altra vicenda di gestione dei fondi.
La seconda è che indubbiamente Shanghai, per quanti sforzi Beijing tenti di fare, resta e rimarrà a lungo il centro nevralgico delle economia e della finanza e quindi del potere reale, della Cina del Futuro.
E le parole chiave del discorso di Xi sono state chiare: Expò 2010 su cui scommettere ("che sia indimenticabile") , Società Armonica, Ambiente e sistema legale più efficente.
In particolare ha puntato l'accento su una sempre maggiore modernizzazione della città e nel contempo un sempre maggiore livello dei servizi offerti (come ad esempio i 500 Km di metro entro il 2012), in modo da consentire a Shanghai di competere sempre più a livello internazionale.
Il tutto farcito da ferre regole e controlli sui funzionari di partito e delle diverse cariche pubbliche, affinchè non si ripeta l'ultima esperienza di Chen e Shanghai possa essere la vera locomotiva della Cina del Futuro, quella che ancora deve arrivare.
Quindi ricordatevi questo nome. E' l'uomo della svolta di Shanghai e l'uomo nuovo della Cina di domani.