Got Talent China: vince Liu Wei il pianista senza braccia!!
Vince la prima edizione della versione ufficiale del Got Talent cinese, Liu Wei, pianista e cantante che ha commosso ed appassionato la Cina per la naturalezza con cui fa tutto senza entrambe le braccia.
Questo ragazzo, avrete modo di conoscerlo meglio perchè sarà presente nella prossima edizione del Got Talent Europeo quale rappresentante della Cina oltre ad essere stato invitato dalla cantante di Taiwan, Jolin Tsai ad essere sua guest star durante il suo tour mondiale. Questo gli consentirà di avere la possibilità di esibirsi a Las Vegas per ben 3 mesi a cui si aggiunge la possibilità di ricevere un contratto discografico con Fremantle Media and Sony Music Entertainment.
In seconda posizione Zhang Feng Xi, una cabarettista di soli 6 anni che se avesse vinto, sarebbe stata il "talent" più giovane al mondo.
Al terzo posto Ms. Ma Li & Mr.Zhai Xiao Wei, coppia che dimostra nei fatti quanto sia vera la definizione di "diversamente abile" (lui senza una gamba e lei senza un braccio) che danzano in maniera molto atletica ed impeccabile.
Al quarto posto si è classificata Ms. Cai You Qing, cantante che si è appassionata al canto sulla scia della sua passione per Mariah Carey.
Questa è quindi la classifica dei migliori talenti cinesi di questo famosissimo programma inglese al suo debutto in Cina.
Qualcosa di molto cinese e dal sapore molto diverso rispetto a tutti gli altri talent show occidentali.
Un'interpretazione del talento infatti non solo come eccellenza vocale o artistica, ma soprattutto la dimostrazione, la testimonianza di essere riusciti a superare le disgrazie che la vita può riservare, spesso proprio attraverso le proprie passioni e sogni.
E così il vincitore è un ragazzo di 23 anni appena compiuti che a 10 anni, a causa di una scarica elettrica mentre stava giocando con i suoi compagni, ha perso entrambe le braccia.
Una vita che poco alla volta ha però trovato incredibilmente una sua nuova dimensione normale, tanto che il ragazzo, che nel frattempo ha imparato ad usare i piedi come fossero mani, suona ora il piano con una dovizia che molti normali e non solo, gli possono solo invidiare.
Ma esemplari sono anche altre storie non arrivate tra le prime quattro ma comunque premiate con altrettanti premi speciali, come il marito che ha creato un macchinario che gli permette di emulare l'apertura della ruota di un pavone e di simularne la danza.
Tutto ciò lo ha fatto non per la gloria, ma bensì per uno spettacolo tutto speciale che ha commosso la giuria e gli spettatori durante la fase eliminatoria: è il suo modo quotidiano per far sorridere la moglie paralizzata, uno spettacolo fatto di luci e tecnologia da lui stesso creato che lo ha portato in finale a competere con cantanti e ballerine.
Così come il ragazzo che per vincere la timidezza di un corpo con il quale fa fatica a convivere, canta con una voce da negra americana trovando così il suo personale riscatto.
Insomma “Got Talent China” è stato un immergersi nella realtà e nei sogni della Cina contemporanea, fatta di palazzi e ricchezze, ma anche di persone che hanno prima di tutto creato una propria felicità (e talento) con quanto dalle nostre parti, sarebbe considerato troppo poco per avere una ragione di vita.
Questo ragazzo, avrete modo di conoscerlo meglio perchè sarà presente nella prossima edizione del Got Talent Europeo quale rappresentante della Cina oltre ad essere stato invitato dalla cantante di Taiwan, Jolin Tsai ad essere sua guest star durante il suo tour mondiale. Questo gli consentirà di avere la possibilità di esibirsi a Las Vegas per ben 3 mesi a cui si aggiunge la possibilità di ricevere un contratto discografico con Fremantle Media and Sony Music Entertainment.
In seconda posizione Zhang Feng Xi, una cabarettista di soli 6 anni che se avesse vinto, sarebbe stata il "talent" più giovane al mondo.
Al terzo posto Ms. Ma Li & Mr.Zhai Xiao Wei, coppia che dimostra nei fatti quanto sia vera la definizione di "diversamente abile" (lui senza una gamba e lei senza un braccio) che danzano in maniera molto atletica ed impeccabile.
Al quarto posto si è classificata Ms. Cai You Qing, cantante che si è appassionata al canto sulla scia della sua passione per Mariah Carey.
Questa è quindi la classifica dei migliori talenti cinesi di questo famosissimo programma inglese al suo debutto in Cina.
Qualcosa di molto cinese e dal sapore molto diverso rispetto a tutti gli altri talent show occidentali.
Un'interpretazione del talento infatti non solo come eccellenza vocale o artistica, ma soprattutto la dimostrazione, la testimonianza di essere riusciti a superare le disgrazie che la vita può riservare, spesso proprio attraverso le proprie passioni e sogni.
E così il vincitore è un ragazzo di 23 anni appena compiuti che a 10 anni, a causa di una scarica elettrica mentre stava giocando con i suoi compagni, ha perso entrambe le braccia.
Una vita che poco alla volta ha però trovato incredibilmente una sua nuova dimensione normale, tanto che il ragazzo, che nel frattempo ha imparato ad usare i piedi come fossero mani, suona ora il piano con una dovizia che molti normali e non solo, gli possono solo invidiare.
Ma esemplari sono anche altre storie non arrivate tra le prime quattro ma comunque premiate con altrettanti premi speciali, come il marito che ha creato un macchinario che gli permette di emulare l'apertura della ruota di un pavone e di simularne la danza.
Tutto ciò lo ha fatto non per la gloria, ma bensì per uno spettacolo tutto speciale che ha commosso la giuria e gli spettatori durante la fase eliminatoria: è il suo modo quotidiano per far sorridere la moglie paralizzata, uno spettacolo fatto di luci e tecnologia da lui stesso creato che lo ha portato in finale a competere con cantanti e ballerine.
Così come il ragazzo che per vincere la timidezza di un corpo con il quale fa fatica a convivere, canta con una voce da negra americana trovando così il suo personale riscatto.
Insomma “Got Talent China” è stato un immergersi nella realtà e nei sogni della Cina contemporanea, fatta di palazzi e ricchezze, ma anche di persone che hanno prima di tutto creato una propria felicità (e talento) con quanto dalle nostre parti, sarebbe considerato troppo poco per avere una ragione di vita.