Storico: In Cina il Web 2.0 batte Web 1.0: 50,7 a 49,3%!!
La Cina è ancora una volta l'esempio, l'anticipatore che dimostra come le cose possano cambiare velocemente.
Per quanto riguarda Internet è proprio dalla Cina che arriva un dato storico: per la prima volta si è infatti assistito al sorpasso del Web 2.0 a scapito del Web 1.0.
I dati presentati ieri a Beijing dal Data Center of China Internet (DCCI) parlano chiaro: nella prima metà dell'anno, i contenuti degli utenti non professionali hanno raggiunto il 50.7% del totale, sorpassando quelli prodotti dai siti professionali (49,3%).
Blog, Online forums, Social Networking e siti di Domande e Risposte, sono quindi diventati ufficialmente il "cuore" pulsante della rete cinese.
Non solo, le pagine viste (PV) dei Social Networks (SNS) hanno rappresentato il 50,1 % del totale delle pagine viste, contro un 49,9 delle web applications e servizi.
Contemporaneamente si è anche assistito ad una riduzione del 8,8% per quanto riguarda le pagine viste sui siti professionali d'informazione.
A questi dati, occorre aggiungere la considerazione che un'altra tendenza appare ormai consolidata: di fatto gli utenti internet cinesi preferiscano utilizzare molto più a lungo siti Video o Social networks, piuttosto che leggere news o cercare informazioni.
Appare quindi evidente che la "tendenza" 2.0 sembra essersi trasformata in un riferimento globale e abbia già contagiato gli oltre 450 Milioni di utenti internet cinesi, offrendo così uno spaccato dell'internet che sarà.
Una galoppata che non sembra arrestarsi, tanto che a fine 2010 gli utenti internet cinesi raggiungeranno il 35% dell'intera popolazione (469 milioni) e si stima che già dal 2013 saranno addirittura 713 milioni, rappresentando il 52,7% della popolazione!!.
Ad aiutare questa espansione, non va però dimenticato che contribuirà non poco anche l'annunciato prossimo completamento della convergenza tra Internet, Mobile e Televisione su unica rete integrata ad alta velocità, la 3TNet, la rete internet cinese, con la quale la
Cina ha lanciato le basi di una "società dell'informazione" avanzata, totalmente 2.0.
Come nelle infrastrutture ed urbanizzazione i cinesi hanno costruito come nessun altro al mondo, ora anche sulla rete e nel digitale, stanno percorrendo a tappe forzate la modernizzazione del paese, con un piano globale che è già il "sistema nervoso" della Cina del futuro.
Una scelta convinta che sta dando evidenti risultati e che i dati presentati dalla DCCI, dimostrano come sia già entrata profondamente nella società cinese, tanto da cambiare radicalmente lo stile di vita di centinaia di milioni di cinesi.
Inevitabile quindi non immaginare le conseguenza che una "massa" di netcitizen di queste dimensioni e soprattutto, dotata delle migliori tecnologie, finirà per avere sulla "rete" nel suo complesso e il suo contributo a trascinare il paese in uno sviluppo 2.0 senza frontiere.
Per cui a tutti voi: Welcome in China!! (2.0)
Per quanto riguarda Internet è proprio dalla Cina che arriva un dato storico: per la prima volta si è infatti assistito al sorpasso del Web 2.0 a scapito del Web 1.0.
I dati presentati ieri a Beijing dal Data Center of China Internet (DCCI) parlano chiaro: nella prima metà dell'anno, i contenuti degli utenti non professionali hanno raggiunto il 50.7% del totale, sorpassando quelli prodotti dai siti professionali (49,3%).
Blog, Online forums, Social Networking e siti di Domande e Risposte, sono quindi diventati ufficialmente il "cuore" pulsante della rete cinese.
Non solo, le pagine viste (PV) dei Social Networks (SNS) hanno rappresentato il 50,1 % del totale delle pagine viste, contro un 49,9 delle web applications e servizi.
Contemporaneamente si è anche assistito ad una riduzione del 8,8% per quanto riguarda le pagine viste sui siti professionali d'informazione.
A questi dati, occorre aggiungere la considerazione che un'altra tendenza appare ormai consolidata: di fatto gli utenti internet cinesi preferiscano utilizzare molto più a lungo siti Video o Social networks, piuttosto che leggere news o cercare informazioni.
Appare quindi evidente che la "tendenza" 2.0 sembra essersi trasformata in un riferimento globale e abbia già contagiato gli oltre 450 Milioni di utenti internet cinesi, offrendo così uno spaccato dell'internet che sarà.
Una galoppata che non sembra arrestarsi, tanto che a fine 2010 gli utenti internet cinesi raggiungeranno il 35% dell'intera popolazione (469 milioni) e si stima che già dal 2013 saranno addirittura 713 milioni, rappresentando il 52,7% della popolazione!!.
Ad aiutare questa espansione, non va però dimenticato che contribuirà non poco anche l'annunciato prossimo completamento della convergenza tra Internet, Mobile e Televisione su unica rete integrata ad alta velocità, la 3TNet, la rete internet cinese, con la quale la
Cina ha lanciato le basi di una "società dell'informazione" avanzata, totalmente 2.0.
Come nelle infrastrutture ed urbanizzazione i cinesi hanno costruito come nessun altro al mondo, ora anche sulla rete e nel digitale, stanno percorrendo a tappe forzate la modernizzazione del paese, con un piano globale che è già il "sistema nervoso" della Cina del futuro.
Una scelta convinta che sta dando evidenti risultati e che i dati presentati dalla DCCI, dimostrano come sia già entrata profondamente nella società cinese, tanto da cambiare radicalmente lo stile di vita di centinaia di milioni di cinesi.
Inevitabile quindi non immaginare le conseguenza che una "massa" di netcitizen di queste dimensioni e soprattutto, dotata delle migliori tecnologie, finirà per avere sulla "rete" nel suo complesso e il suo contributo a trascinare il paese in uno sviluppo 2.0 senza frontiere.
Per cui a tutti voi: Welcome in China!! (2.0)