venerdì 26 giugno 2009

Morte di un Mitico Alieno!

La notizia della morte dei Michael Jackson è sulle prime pagine di tutti i media Cinesi.

Ragione di tanto interesse e della profonda commozione di queste ore, è legata a filo doppio con la storia stessa della Cina.

Quando infatti la Cina, gli inizi degli anni ’80, scelse l’apertura al mondo dopo la lunga chiusura precedente, Michael Jackson fu di fatto la prima immagine, il primo “alieno” vero con la quale i cinesi entrarono in contatto.

Mettetevi nei panni dei cinesi di allora, ancora ancorati ad un passato secolare, fatto di suoni e colori stile nostro fine ‘800 e mostrate loro l’attacco di Thriller di Michael Jacskon, con le sue luci e i suoi suoni.

Ecco, forse avrete capito quale sia stato l’effetto per centinaia di milioni di cinesi d’allora: era atterrata un’astronave aliena e dal suo portellone era sceso lui, Michael Jackson.

Non sorprende quindi che questo Alieno, sia poi diventato un autentico mito, ancora oggi attualissimo che come venuto da un altro pianeta e non da alcun altro luogo terrestre, faceva cose mai viste prima.

Prima di tutto nel ballo: in una cultura dove viene insegnato il valore della staticità e dei formalismi, il modo di ballare, i passi di Michael Jackson, hanno contribuito ad insegnare a molti cinesi un uso del corpo e del ritmo fino ad allora sconosciuti.

Cosi come la musica, un uso nuovo del ritmo associato al ballo, che come un’illuminazione, ha folgorato i cinesi che ascoltavano per la prima volta cose del genere, senza la “preparazione” di cui avevamo beneficiato noi occidentali.

Stesso discorso vale per la sua teatralità.

Il modo di vestirsi ed atteggiarsi, sono rimasti talmente impressi nell’inconscio cinese che ancora oggi, sul secondo canale nazionale della CCTV cinese, uno dei principali presentatori di grande successo, veste con uno stile che potremmo dire alla Michael Jackson.

Ma anche l’aspetto per noi più stravagante di Michael Jackson, come i cambi di pelle e di connotati facciali, qua in Cina ha trovato molti proseliti che vedevano in questo alieno, dalla provenienza indefinita, colui che ha stravolto gli stereotipi fino ad allora vigenti, dimostrando come l’essere e l’apparire potessero diventare un tutt’uno, facendo cadere la maschera che distingue un attore dal suo essere umano.

Per cui il fatto che nella sua vita e nel suo essere artista non esistesse di fatto alcuna barriera o distinzione, è stato un insegnamento che ancora oggi, per molti artisti cinesi sembra essere un inarrivabile modello da emulare per arrivare al successo.

Un vero stravolgimento del canone tradizionale dell’essere artista in Cina, dove vivere d’artista, in maniera stravagante, era guardato con grande diffidenza e sospetto.

Tutto ciò lo si ritrova ancora oggi in una mitica pubblicità di questi tempi, dove un ragazzo che si muove in bicicletta nei vecchi e tradizionali quartieri e suona con il suo un gruppo musicale nel chiuso della propria casa, scopre come, mettendo un giradischi sul cerchione della ruota anteriore della propria bicicletta e le casse sul portabagagli, possa, pedalando in totale libertà tra le stesse vecchie case, poter vivere la propria musica, urlando al mondo che tutto ciò è “Amazing”!!!. ( si badi bene è una pubblicità in Cinese!!)

Bene, anche tutto questo si richiama all’Alieno Michael Jackson che ha insegnato ai cinesi come sia possibile trasformare tutto a suon di ritmo, tanto che anche una tradizionale bicicletta può diventare uno strumento con il quale ballare, pedalando.

Ecco cosa è Michael Jackson in Cina, qualcosa di realmente fuori dal mondo e dal tempo, qualcosa che non sembra essere mai stato veramente reale, tanto era diverso, tanto che ora, più che vivere un lutto, sembra semplicemente partito per un lungo viaggio, tornando oggi sul suo pianeta, portandosi dietro tutta la gratitudine dei milioni di cinesi per i quali, dopo aver incontrato questo Mitico Alieno, il mondo non è stato più lo stesso.