venerdì 5 giugno 2015

Biscottini internazionali... senza barriere!

Premessa: la UE si sta domandando (con tanto di commissione ad hoc) del perchè l'e-Ecommerce non decolla e gli acquisti di fatto non escono dai confini nazionali (Italiani in Italia, Francesi in Francia etc..)

Beh, l'implementazione della "cookie law" spiega molte cose:
- una legge, 28 applicazioni diverse
- una motivazione giusta (tutela della privacy) con 28 applicazioni machiavelliche e pre-internettiane

Infatti i saggi interpellati dalla UE sembra si siano dimenticati di dire ai decisori Europei che a realizzare il "controllo della privacy" non sono i "biscottini cattivi" ma bensì i Browsers che ne consentono l'utilizzo.

Capito questo, la soluzione facile facile era alla loro portata:

10-15 aziende al mondo che già hanno le funzioni implementate a cui bastava dire "ehi, potete rendere tutto ciò che già avete più diretto e chiaro a favore di tutti, così che se non voglio essere tracciato con un click, voilà, sono sicuro che non mi seguono?"

10-15 aziende che avrebbero uniformato, semplificato, normalizzato, standardizzato qualcosa per i futuri decenni...

10-15 aziende facilmenti monitorabili (ed eventualmente perseguibili...)

Invece no, si è scelta la strada più difficile, creando l'attuale stato di ansia, tensione, paura, minacciando di sanzionare chiunque voglia avere il diritto di pubblicizzare le proprie idee, vendere i propri prodotti sui canali digitali, creare valore con il digitale e con la propria capacità di creare prodotti digitali a qualunque età...

Nonchè creare un selva di incredibili "accetto", "got it" o altro in 24 lingue.... che caratterizzerà i netsurfing dei prossimi decenni... (sindrome carpale permettendo) che sempre il legislatore sembra non comprendere, si riproporrà ogni volta che si faranno le inevitabili "pulizie periodiche" ....

Cosa ben diversa allo scenario attraverso i Browser dove creata una regola, come oggi accade per le password, proxy, exceptions .... non devi fare più nulla, forever...

L'impatto di quanto deliberato va poi ben oltre i confini: andate infatti a spiegare ai cinesi, indiani, brasiliani.... che il digitale e l'ecommerce sono il motore dell'Europa del futuro, quando gli direte che sono tutti fuori legge secondo la normativa europea delle 28 versioni simili ma diverse esistenti, delle 28 burocrazie, paese per paese con cui dovranno fare i conti.

Evidentemente non è stato compreso come la Cina veda l'Europa come una entità, una valuta, una economia, un mercato.
Basti pensare ai famosi anti-dumping, tassazioni, procedure etc... Qualcosa di unico, comune, unitario.

Che senso ha quindi che nel 2015 una normativa sul digitale importante come questa, necessiti di 28 registrazioni diverse per consentire di agire su chiave Europea e obblighi un Italiano ad adeguarsi alla normativa Francese, Tedesca, Olandese etc.... o un Cinese, Indiano debbano registrarsi a 28 enti, agenzie nazionali?

Ecco quindi la risposta alla domanda iniziale: la burocrazia del campanile che fa da zavorra per la libera circolazione delle merci, dei prodotti ed allo sviluppo della Sharing Economy Digitale che sa realizzare volani incredibili in tutto il mondo .... tranne che in Europa.

Bel colpo Europa, complimenti, tornare indietro di 20 anni quando si poteva andare avanti di 10!!

E non lamentatevi se poi se il resto del mondo guarderà altrove e l'Ecommerce continuerà a rimanere una questione ... locale.